Nel gruppo quelli della pizza c’e’ una regola, la nuova pizzeria da provare viene scelta dalla persona che ha scritto l'ultima recensione ... nel mio caso il decision maker è Marco. Speravo che la sua scelta cadesse su una delle mie pizzerie preferite ed invece… una scelta fuori programma, una pizzeria di cui non avevamo mai parlato e che Marco si teneva in caldo come asso nella manica. Entusiasmo a mille per questa nuova avventura !
Parliamo di Life, pizzeria biologica la prima certificata AIAB che si trova a Roma Nord lontana dalla vita mondana di Ponte Milvio, in un centro commerciale davanti al cinema Ciak.
Fonte immagine sito web www.lifepizzeriabio.com
Ma iniziamo con ordine, arriviamo davanti la pizzeria, contenti di non dover cercare parcheggio perché sul sito viene segnalato un “parcheggio privato“, ci rendiamo conto che i circa dieci posti disponibili sono condivisi con una palestra quindi praticamente impossibile da trovare liberi! Va beh… pazienza!!! Entriamo, gli altri erano già seduti al tavolo e mi dicono subito, di spogliare il bambino. Effettivamente ci avevano messo nella terrazza chiusa, riscaldata da funghi a gas… sicuramente la sala interna sarebbe stata più appropriata perché meglio climatizzata! Il parcheggio e la disposizione del tavolo (che avevamo prenotato specificando la presenza di un passeggino) hanno fatto scendere l’entusiasmo.
Sistemati, arrivano i menù e subito mi colpisce la frase: impasto lievitato 72 ore e lievito madre, inoltre tutti i prodotti sono biologici e se non lo sono allora si ripara con il km 0. Insomma una pizzeria nel pieno rispetto della natura, alcuni esempi di fornitori “Le spinose” situata nella bassa Sabina, che applica metodologie biodinamiche a tutte le sue produzioni vegetali e animali, “Il Molino Conti” di Castel Madama per la farina, l’azienda agricola Caramadre… insomma l’80% dei prodotti che compongono il menù sono biologici certificati garantiti dall’AIAB. Nel restante 20% troviamo prodotti etici come il limoncello di Libera Terra o artigianali come le birre e, ma parliamo di una piccola percentuale, commerciali come alcune bibite gassate. Capisco che le regole del mercato sono troppo forti per esimersi totalmente da questi prodotti commerciali. Il termometro dell’entusiasmo risale !
Ma torniamo al nostro menù… siamo pronti ad ordinare e partiamo con Life Way vegetali fritti, pastella a lunga lievitazione altamente digeribile, patate cacio e pepe tagliate a rondelle, fritte condite con pecorino romano sale e pepe, queso dorato, bocconcini di Pecorino Romano fritti in leggerissima pastella ed infine bufala calda filante servita con pomodoro parmigiano e origano.
I fritti vegetali sono molto croccanti ma manca un po’ di sale e c’e’ un po’ troppo olio. Il fritto del queso dorato risente degli stessi problemi di quello vegetale ma il formaggio migliora la sapidità. La bufala è di ottima qualità ma la scelta di presentarla calda è discutibile e soprattutto ha rilasciato troppo liquido. Infine le patate cacio e pepe, ben fritte e croccanti, purtroppo lo chef è stato un po’ avaro di pecorino perché ha condito solo quelle in superficie. Il termometro di gradimento è leggermente sceso.
Ma passiamo alle pizze… abbiamo ordinato Margherita, Regina Margherita, Pulcinella, Pesto Life Way e la pizza del giorno con zucca e stracchino !
Qui la vera sorpresa l’impasto veramente buono, lievitazione perfetta giusta croccantezza, anche fredda tiene benissimo ! Parliamo dei condimenti in ordine di preferenza crescente: zucca e stracchino un po’ piatta, l’abbinamento dolce su dolce manca forse un po’ di grinta, non male sarebbe stata una fetta sottilissima di pancetta o di lardo. Pesto (preparato fresco da life) mozzarella, pistacchi pinoli sale e pepe, anche questa poco grintosa, dovuto ad un pesto molto soft forse pensato per soddisfare “troppi “palati. Sul podio mettiamo la Pulcinella con base bianca, cotta con fiordilatte, rucola, carpaccio di porcini crudi ,olio evo, limone, pepe, molto interessante abbondante nei condimenti ed equilibrata.
Medaglia d’argento la Regina Margherita (pomodoro, mozzarella di bufala, olio evo e basilico) e come prima classificata la Margherita (pomodoro, mozzarella fiordilatte, olio evo e basilico) veramente buona, direi perfetta ! Con la pizza l’indice di gradimento è salito alle stelle.
Passiamo ai dolci, abbiamo preso pera al vino rosso glassata al cioccolato fondente, cheese cake e un crumble di mele. Tutti realizzati bene con una nota di merito per il crumble. Da sottolineare le dimensioni enormi e… la presentazione poco felice della pera al vino rosso !
Ed infine il conto un po’ salato…ma che va giù bene visto la ottima qualità della pizza !
Servizio cortese, sorridente e disponibile, birre artigianali solo in bottiglia tra cui segnaliamo le italiane 32, Cittavecchia e Na’ Biretta più alcune birre straniere.
Una pizzeria che merita di essere provata per la qualità della pizza, per la filosofia con cui e nata e per il coraggio dei proprietari che l’hanno realizzata. La pizzeria è ideale anche per vegetariani e vegani (le pizze vegetariane e vegane sono segnalate nel menù) altra attenzione che merita di essere segnalata !
@Rita
@Rita
Life Pizzeria
Via Cassia, 701
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